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Il Cuore Immacolato di Maria porta speranza a Montecilfone (Campobasso)


Tre giorni intensi di grazia, luce e conversione hanno segnato la Missione Mariana nella Parrocchia di San Giorgio a Montecilfone.

Il paese, uno dei borghi della costa adriatica fondati dalla comunità albanese nella seconda metà del XV secolo, sorse a seguito di un violento terremoto che sconvolse gli abitati preesistenti, successivamente ricolonizzati grazie a una spedizione guidata da Giorgio Castriota Scanderbeg, grande cavaliere devoto alla Madre del Buon Consiglio, patrona degli Araldi.



Il titolo scelto per l’evento, “Il mio Cuore Immacolato trionferà”, ha trovato pieno compimento nella calorosa accoglienza dei fedeli e nelle numerose attività spirituali che si sono svolte, nonostante le difficoltà logistiche causate dai danni del recente terremoto, che ha reso inagibile la chiesa parrocchiale. Le celebrazioni si sono quindi tenute nel salone comunale, con il sostegno e la partecipazione della comunità civile, guidata dal sindaco Giorgio Manes, presente personalmente all’accoglienza.

La missione è iniziata nel pomeriggio di venerdì 23 maggio con la cerimonia di accoglienza della statua, seguita dalla presentazione dei missionari, dalla recita del Santo Rosario meditato e dalla Santa Messa. La giornata si è conclusa con l’Adorazione Eucaristica e il canto del tradizionale “Buonanotte a Maria”.

Sabato 24, dedicato al tema “Amare il Rosario”, la Madonna ha visitato i malati del paese, portando loro conforto e consolazione. Momenti particolarmente toccanti si sono vissuti nella recita del Rosario presso la grotta e durante la fiaccolata serale, espressione di una fede viva, capace di brillare anche nei tempi della prova.




Il culmine della missione si è avuto domenica 25 maggio con la Santa Messa celebrata presso la Residenza Anziani di Palazzo Graziani: visibili la commozione e la gioia degli ospiti e dei familiari presenti a questo momento così sentito. A seguire, nel salone, si è tenuta una catechesi mariana guidata da fra Ruggero e l’Atto di Affidamento dei bambini, ragazzi e famiglie al Cuore Immacolato di Maria, insieme alla comunità di Santa Maria Maggiore in Guglionesi, accompagnata dal parroco Don Stefano Chimisso.


Mons. Franco Pezzotta, parroco di Montecilfone, ha ringraziato gli Araldi del Vangelo per aver portato “una ventata di Cielo in mezzo al popolo”, aiutando i fedeli a rispondere con fervore all’appello che Maria Santissima fece a Fatima: conversione, preghiera e consacrazione al suo Cuore Immacolato.

In tempi segnati da fragilità e incertezze, la Missione ha ricordato a tutti che Maria non abbandona mai i suoi figli, e che – come disse a Fatima – il suo Cuore Immacolato sarà rifugio e via sicura che conduce a Dio.

“Santa Maria, Madre nostra, fa’ che anche a Montecilfone si compia il tuo trionfo!”





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